RECENSIONE VIDEO: CLIPPER FLESSIBILE ANSAIR DEL 1958

Di: Paul Aldridge, Fotografia di: Paul Aldridge, Video di: Cam Jones

Data: 27.10.2021

Uno degli ultimi Clipper ad essere costruito, questo esemplare del 1958 ha avuto una vita movimentata nel corso dei decenni, dal lavoro espresso al trasporto di bambini nell'entroterra. Ora un camper, è stato restaurato con cura da Darrell Booth di Fantastic Aussie Tours, che ha approfondito la sua bellissima storia.

Come appassionato di autobus, siamo sicuri che tutti voi abbiate un autobus che vorreste fosse parcheggiato nel vostro garage. È difficile non rimanere colpiti dalle caratteristiche e dalle capacità in continua evoluzione dei nostri moderni autobus e pullman di oggi e ne rimaniamo costantemente sbalorditi.

Tuttavia, se dovessimo scegliere l’autobus dei nostri sogni, sarebbero sempre i classici oldies ad attirare maggiormente l’attenzione. C'è qualcosa nei dettagli eccessivi e nelle forme dinamiche del passato che gli amanti degli autobus non possono fare a meno di essere attratti.

La guida odierna di un Ansair Flxible Clipper del 1958 è un autobus di cui chiunque troverebbe difficile non volere le chiavi in ​​tasca. È davvero una vera svolta, un passo indietro nel tempo e un merito al suo proprietario Darrell Booth, il responsabile delle operazioni e della flotta di Fantastic Aussie Tours.

Dobbiamo dare un'occhiata a due fantastici Clipper storici prima di partire oggi: uno è stato il primo importato in Australia da Pioneer Tours dalla Flxible Company a Loudonville Ohio, USA nel 1947; e il secondo era l'eccezionale Clipper del 1958 di Booth. Parcheggiate fianco a fianco, queste coppie sono davvero qualcosa da vedere. Ciò che li rende ancora più sorprendenti è che, insieme, sono il primo e l'ultimo Clipper della flotta Clipper di Pioneer Tours ed entrambi in condizioni impeccabili e completamente restaurati. La loro verniciatura e i dettagli sono strabilianti.

Tra questi due Clipper c'era un intervallo di quasi 10 anni nel tempo di costruzione, ma entrambi conservavano sicuramente le stesse inconfondibili caratteristiche del Clipper: il doppio parabrezza curvo, la rotondità della carrozzeria con un tocco art deco e la lavorazione in acciaio inossidabile e cromatura. Anche se esternamente sembrano molto simili, Booth dice che, meccanicamente, erano certamente progrediti da una guida più "agricola" a quelli successivi con una carrozzeria molto più leggera, con motori diesel V sei Deutz raffreddati ad aria e sospensioni airbag che li rendevano una guida più silenziosa, più confortevole e potente.

Ansair costruì 131 Flxible Clipper dal 1950 al giugno 1960. Oggi ne esistono ancora circa 45. Questa è una testimonianza del culto seguito da questo autobus e probabilmente, in una certa misura, un riflesso della forza delle costruzioni dell'epoca.

Booth ha dichiarato: "I Clippers hanno un tasso di fidelizzazione così buono e, secondo me, diresti che è una testimonianza di un uomo chiamato Bill Hardinge, che era il presidente fondatore del Flxible Clipper Club of Australia".

Booth spiega che Hardinge aveva un'attività che lo portava a viaggiare per la campagna australiana e perlustrava ovunque nei suoi viaggi. Se trovava un Clipper, generalmente lo comprava. Anche se allora non riusciva a ottenerlo, diceva: "Questo è mio, tornerò per quello un giorno".

La passione di Hardinge per i Clippers significava anche che teneva un registro di tutti quelli che trovava e, col passare del tempo, sempre più persone iniziarono ad interessarsi a loro. Da questa crescente passione ha formato il Flxible Clipper Club.

Booth ha continuato: "Sono certamente il classico caso in cui sono rimasto affascinato dal momento in cui ho visto il mio primo Clipper e ho pensato che fosse un veicolo dall'aspetto così incredibile. Anche mia moglie può raccontare la storia di quando ha visto il Clipper di Gary Driver a Darling Harbour". un giorno e pensò che fosse l'autobus più bello che avesse mai visto in vita sua. All'epoca erano i grandi autobus autostradali, ma scopri anche la loro storia e il significato della loro introduzione in Australia e come è cambiato il settore dopo il loro impatto importante.Per me si trattava anche di voler onorare e rendere omaggio al Clipper.

"Il design è tutto... sembrano veloci anche quando sono fermi, sembrano sempre in viaggio anche quando sono parcheggiati."